Ule Ewelt

Biografia

Ule Ewelt è nata in Germania, vive e lavora nella campagna di Grünberg, Assia. Ha studiato geografia e urbanistica, poi nel 2003 ha rivolto la sua attenzione alla ceramica. Dal 2011 la sua arte è prettamente figurativa e si concentra sulla rappresentazione degli animali.

Ewelt fa del rapporto tra specie umana e animale all’epoca delle origini dell’umanità il tema centrale del suo lavoro artistico. Gli animali hanno sempre avuto per l’uomo un carattere altamente simbolico: evocano in modo intenso immagini, ricordi, sentimenti e associazioni, presenti in ogni mitologia; allo stesso tempo sono tangibili e materiali e hanno costituito sia una fonte di cibo che una minaccia per l’esistenza umana. Le dimensioni simboliche e corporee dell’animale si fondono nella scultura, che si qualifica come il mezzo con cui Ewelt intende riunire questi due aspetti. Un’unione che mantiene, però, i vuoti, e che abbraccia il carattere frammentario dell’esistenza.

Iniziò a indagare su questi temi mentre studiava rappresentazioni arcaiche di animali, in particolare quelle delle pitture rupestri di Lascaux e della grotta di Chauvet nel sud della Francia. La sua ammirazione per la capacità degli artisti preistorici di cogliere con pochi segni la natura interiore e dinamica degli animali, l’ha spinta a provare a stabilire un legame con forme primitive di rappresentazione.