Aiden Kringen
Una fantasia caleidoscopica – piani cristallini che fluttuano nello spazio, annidati insieme come pezzi di puzzle immacolati – nebulose astratte, figure umane e volti avvolti in campi vorticosi o particelle di energia – queste sono tra le immagini evocate dai dipinti ossessivamente enigmatici dell’artista Aiden Kringen
Ritual 8
Olio e acrilico su tela
Opulence 5
Olio e acrilico su telaBiografia
Nato a Los Angeles nel 1992, Kringen ha vissuto variamente nel West americano e in Messico. Ha sempre avuto un occhio attento ai dettagli, radicato nel dono di guardare da vicino l’esperienza umana. “Sono sempre stato interessato all’osservazione delle persone”, ricorda, “e ai dettagli di come interagiamo gli uni con gli altri”. Ha messo a frutto questa naturale capacità quando ha iniziato a lavorare su progetti di illustrazione e graphic design mentre era al liceo. Dalla madre, artista e graphic designer, ha appreso i fondamenti della composizione e della tipografia, le sfumature dello spazio positivo e negativo e le relazioni tra di loro.
Kringen ha iniziato a dipingere a 14 anni. Allora come adesso, il disegno era centrale nel suo approccio. Affinando il suo talento naturale per la figurazione attraverso uno studio lungo ed approfondito, è arrivato a una comprensione della figura che è insieme intuitiva e virtuosistica. Su acrilico e tecnica mista su tela, Kringen stende il disegno al tratto con una penna Micron in composizioni sempre più complesse, spesso con l’aggiunta di mezzi lucidi per far risaltare la riflettività e il carattere prismatico degli strati. In alcuni pezzi incorpora foglie d’oro e d’argento per accentuare il dramma e il rigoglio, ricordando l’opera simile a un mosaico di Gustav Klimt, che, insieme al collega espressionista austriaco Egon Schiele, è tra le influenze più importanti di Kringen.
È stato nel 2011 che ha iniziato a dipingere nello stile a cui è ora maggiormente associato: una tecnica che fonde disegno e pittura, linea e pennellata, con forme frammentate alla base delle immagini. In particolare, questa non è semplicemente una presunzione stilistica, ma piuttosto un modo di percepire la realtà. Il disegno al tratto frammentato, le griglie di piani che usa come lenti per mettere a fuoco queste caratteristiche, è sui generis ma mai ingannevole; è soprattutto uno strumento per definire e affinare i lineamenti del viso, aggiungendo profondità e definizione.
Nel suo lavoro astratto utilizza tecniche simili, riducendo il tessuto della percezione stessa all’essenziale di forma, colore e consistenza.
Mostre personali
2022
Crystalline, Casterline Goodman Gallery, Aspen, CO
2021
Imprint, Abend Gallery, Denver, CO
2021
Immersion, ERA Contemporary, Philadelphia
2016
Anthropos, 1801 NW Upshur, Portland, OR
2015
Divergence, The Christopher Hill Gallery, St. Helena, CA
2015
Perception, The Christopher Hill Gallery, St. Helena, CA
2013
Emergence, Pop-Up Exhibition, Healdsburg, CA
Mostre collettive
2022
LA ART SHOW, Abend Gallery, Los Angeles, CA
2021
LA ART SHOW, Abend Gallery, Los Angeles, CA
2021
Disrupted Realism, Principle Gallery, Alexandria, VA
2020
5 x 5 Mini Show, Abend Gallery, Denver, CO
2019
Aiden Kringen / James Kroner, Christopher Hill Gallery, St. Helena, CA
2019
Disrupted Realism, John Seed / Stanek Gallery, Philadelphia, PA
2019
Sonoma Modern Contemporary, Sonoma Valley Museum, Sonoma, CA
2019
4th Anniversary Exhibition, Adelman Fine Art, San Diego, CA
2019
42nd Annual SF Decorator Showcase, Scott Roberts Design, SF, CA
2019 T
EXTURE Exhibit, Adelman Fine Art, San Diego, CA
2018
Peter Samue ls & Aiden Kringen, The Academy SF, CA
2018
Flora + Fauna, Adelman Fine Art, San Diego, CA
2017
Art You Enjoy, Adelman Fine Art, San Diego, CA
2017
Elements, Metal, Transformation, The Christopher Hill Gallery, St. Helena, CA
2017
SRACF, Roman D’Argenzio, CS Collective, CA